mercoledì 31 agosto 2011
martedì 30 agosto 2011
lunedì 29 agosto 2011
domenica 28 agosto 2011
sabato 27 agosto 2011
"DAILY MAIL" - Ultime su GHEDDAFI
traducción del inglés al italiano
Gheddafi 'visto in Zimbabwe il jet privato di Mugabe' come ribelli Libia marcia su dittatore casa townBy Damien Gayle
Il colonnello Muammar Gheddafi è fuggito Libia allo Zimbabwe su un jet fornite dal presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe, si è affermato oggi, i ribelli iniziarono la marcia verso la sua città natale.
Presidente Mugabe avversari politici sostengono le loro spie visto Gheddafi arriva in paese su un jet Zimbabwe Air Force nelle prime ore del mattino di Mercoledì.
Dicono che il dittatore libico è stato portato in una villa in periferia Gunninghill Harare, dove gli agenti dalla sua guardia del corpo tutta al femminile sono stati a quanto pare visto pattugliare il parco.
Gheddafi 'visto in Zimbabwe il jet privato di Mugabe' come ribelli Libia marcia su dittatore casa townBy Damien Gayle
Il colonnello Muammar Gheddafi è fuggito Libia allo Zimbabwe su un jet fornite dal presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe, si è affermato oggi, i ribelli iniziarono la marcia verso la sua città natale.
Presidente Mugabe avversari politici sostengono le loro spie visto Gheddafi arriva in paese su un jet Zimbabwe Air Force nelle prime ore del mattino di Mercoledì.
Dicono che il dittatore libico è stato portato in una villa in periferia Gunninghill Harare, dove gli agenti dalla sua guardia del corpo tutta al femminile sono stati a quanto pare visto pattugliare il parco.
venerdì 26 agosto 2011
giovedì 25 agosto 2011
mercoledì 24 agosto 2011
martedì 23 agosto 2011
lunedì 22 agosto 2011
domenica 21 agosto 2011
GHEDDAFI ::::::::::::: ORA ZERO
Secondo quanto riporta al Jazeera, i ribelli libici hanno preso il controllo di quattro quartieri di Tripoli - Tajourah, Souq el-Gomaa, Urada e al-Sabaa. Al Jazeera parla di moltissimi abitanti di Tripoli che sono scesi nelle strade, molti disarmati. A Tajourah i residenti sarebbero riusciti a liberare 450 detenuti di una prigione, mentre nella base militare di Mitiga i soldati che dovevano difenderla avrebbero deposto le armi. Intanto, sempre al Jazeera, riferisce della cattura di un centinaio di militari libici fedeli a Gheddafi. Tra di loro vi è anche un alto ufficiale dell'Aeronautica libica.
Intanto, stando all'emittente qatariota, la Nato ha avviato un bombardamento del compoud del raìs di Bab al-Aziziya a Tripoli.
Per il vice presidente del Consiglio Nazionale di transizione, Abdel Hafiz Ghoga, si è ai momenti finali della rivolta: "L'ora zero è iniziata, i ribelli a Tripoli si sono sollevati", ha detto spiegando che questi sono in stretto coordinamento con le forze di Bengasi.
Intanto, stando all'emittente qatariota, la Nato ha avviato un bombardamento del compoud del raìs di Bab al-Aziziya a Tripoli.
Per il vice presidente del Consiglio Nazionale di transizione, Abdel Hafiz Ghoga, si è ai momenti finali della rivolta: "L'ora zero è iniziata, i ribelli a Tripoli si sono sollevati", ha detto spiegando che questi sono in stretto coordinamento con le forze di Bengasi.
Quattro video concernenti il RAIS italiano
Questo stronzo tenta di imitare il suo amico RAIS Libico: speriamo faccia la stessa fine
sabato 20 agosto 2011
CURRENT PRESENTA: "berluscolo". l'ottavonano
QUI DI SEGUITO CINQUE VIDEO CONCERNENTI "berluscolo" - L'OTTAVONANO - Ovvero: Silvio Berlusconi
venerdì 19 agosto 2011
giovedì 18 agosto 2011
mercoledì 17 agosto 2011
martedì 16 agosto 2011
lunedì 15 agosto 2011
domenica 14 agosto 2011
REGIONE SANNIO - Provincia di BENEVENTO - Riflessioni
L'attuale Palazzo del Governo fu costruito come sede della Regione Sannio.
La Regione SANNIO non fu mai fatta perche' Clino Ricci non volle coprire il
DUX per l'assassinato di Giacomo Matteotti. Benito e i suoi accoliti, per vendetta, posero Benevento nella Regione Campania (con la quale non teneva niente che spartire neanche sotto il profilo orografico). La Regione Sannio doveva comprendere le attuali tre province BN - CB - IS che saranno cancellate dal RAIS (dux odierno). Il Sannio verra' cancellato dalla STORIA??? NO - NO - NO. Mi auguro che i SANNITI di OGGI possano metterlo nel culo a questi mentecatti come fecere i SANNITI con i Romani alle Forche Caudine. CIAO A TUTTI e toglieteci dai coglioni questo stronzetto di Berlusconi.
La Regione SANNIO non fu mai fatta perche' Clino Ricci non volle coprire il
DUX per l'assassinato di Giacomo Matteotti. Benito e i suoi accoliti, per vendetta, posero Benevento nella Regione Campania (con la quale non teneva niente che spartire neanche sotto il profilo orografico). La Regione Sannio doveva comprendere le attuali tre province BN - CB - IS che saranno cancellate dal RAIS (dux odierno). Il Sannio verra' cancellato dalla STORIA??? NO - NO - NO. Mi auguro che i SANNITI di OGGI possano metterlo nel culo a questi mentecatti come fecere i SANNITI con i Romani alle Forche Caudine. CIAO A TUTTI e toglieteci dai coglioni questo stronzetto di Berlusconi.
sabato 13 agosto 2011
venerdì 12 agosto 2011
La MERDA, piu' la raschi e piu' PUZZA
SCALFARI RIVELA RETROSCENA INQUIETANTI SU BERLUSCONI
12 agosto 2011
Nel suo consueto contro-editoriale sulla penultima pagina dell’Espresso, Eugenio Scalfari rivela alcuni particolari inquietanti sul presunto commissariamento dell’Italia da parte di Sarkozy, Merkel e Trichet.
Secondo il fondatore di Repubblica è stato il presidente del Consiglio in persona a chiedere ai tre, in una videoconferenza il 5 agosto sera, di inviare all’Italia una lettera in cui, oltre a sollecitare un intervento immediato, si sarebbero dovute indicare anche le categorie su cui intervenire e i modi.
Tutto questo soltanto per non prendersi la responsabilità di una manovra lacrime e sangue e per avere un alibi europeo nel non toccare alcune fasce di riferimento. Non a caso nell’incontro di oggi Tremonti ha informato gli enti locali che l’Europa non approverebbe una manovra che contenesse un aumento del prelievo fiscale: il decreto dovrà prevedere, dunque, solo tagli.
Inoltre, racconta ancora Scalfari, le vere preoccupazioni di Berlusconi in questo momento sono del tutto private e riguardano il suo ingente patrimonio perché, dopo aver pagato la multa per la Mondadori, sta subendo l’attacco di Murdoch, di De Benedetti e della ex moglie Veronica che vuole la metà del suo impero.
All’inizio ho pensato che Scalfari avesse deciso di cambiare genere e di aprire, da questa settimana, una rubrica di satira. Poi ho riletto l’articolo e l’ho trovato assolutamente verosimile. Il quadro fa emergere responsabilità particolarmente gravi del presidente del Consiglio, che avrebbe imposto a Paesi stranieri e a un ente sovranazionale di ‘chiedere’ all’Italia in quale direzione effettuare manovre di recupero economico. Un vero doppio gioco, un tradimento alla Costituzione sulla quale ha giurato! Dunque non è vero, secondo la ricostruzione di Scalfari, che è l’Europa che ci impone quali misure prendere. Quelle richieste le avrebbe fatte Berlusconi in persona ma senza prendersene le responsabilità. E dunque aspettiamoci tagli allo stato sociale, alle pensioni, al lavoro dipendente, agli enti locali. Di costi della casta si farà solo un gran parlare. Così come sarà difficile che ci sia una reale armonizzazione delle tassazione delle rendite finanziarie.
Come se non bastasse, nel giorno in cui Bankitalia denuncia il raggiungimento del record storico del debito pubblico (ben 1.902 miliardi), il governo è chiamato a varare un provvedimento storico in una situazione di guerra totale interna, in cui tutti sono contro tutti. Sembra si sia addirittura spezzato l’asse Tremonti-Bossi e impera il caos assoluto. Io capisco tutte le difficoltà del momento. Ma è possibile che il nostro futuro deve essere affidato nelle mani di questi mestieranti? Non sarebbe il caso di fare piazza pulita e, con l’aiuto del voto dei cittadini, cambiare il nostro destino e renderlo meno cupo? Anzi sereno?
12 agosto 2011
Nel suo consueto contro-editoriale sulla penultima pagina dell’Espresso, Eugenio Scalfari rivela alcuni particolari inquietanti sul presunto commissariamento dell’Italia da parte di Sarkozy, Merkel e Trichet.
Secondo il fondatore di Repubblica è stato il presidente del Consiglio in persona a chiedere ai tre, in una videoconferenza il 5 agosto sera, di inviare all’Italia una lettera in cui, oltre a sollecitare un intervento immediato, si sarebbero dovute indicare anche le categorie su cui intervenire e i modi.
Tutto questo soltanto per non prendersi la responsabilità di una manovra lacrime e sangue e per avere un alibi europeo nel non toccare alcune fasce di riferimento. Non a caso nell’incontro di oggi Tremonti ha informato gli enti locali che l’Europa non approverebbe una manovra che contenesse un aumento del prelievo fiscale: il decreto dovrà prevedere, dunque, solo tagli.
Inoltre, racconta ancora Scalfari, le vere preoccupazioni di Berlusconi in questo momento sono del tutto private e riguardano il suo ingente patrimonio perché, dopo aver pagato la multa per la Mondadori, sta subendo l’attacco di Murdoch, di De Benedetti e della ex moglie Veronica che vuole la metà del suo impero.
All’inizio ho pensato che Scalfari avesse deciso di cambiare genere e di aprire, da questa settimana, una rubrica di satira. Poi ho riletto l’articolo e l’ho trovato assolutamente verosimile. Il quadro fa emergere responsabilità particolarmente gravi del presidente del Consiglio, che avrebbe imposto a Paesi stranieri e a un ente sovranazionale di ‘chiedere’ all’Italia in quale direzione effettuare manovre di recupero economico. Un vero doppio gioco, un tradimento alla Costituzione sulla quale ha giurato! Dunque non è vero, secondo la ricostruzione di Scalfari, che è l’Europa che ci impone quali misure prendere. Quelle richieste le avrebbe fatte Berlusconi in persona ma senza prendersene le responsabilità. E dunque aspettiamoci tagli allo stato sociale, alle pensioni, al lavoro dipendente, agli enti locali. Di costi della casta si farà solo un gran parlare. Così come sarà difficile che ci sia una reale armonizzazione delle tassazione delle rendite finanziarie.
Come se non bastasse, nel giorno in cui Bankitalia denuncia il raggiungimento del record storico del debito pubblico (ben 1.902 miliardi), il governo è chiamato a varare un provvedimento storico in una situazione di guerra totale interna, in cui tutti sono contro tutti. Sembra si sia addirittura spezzato l’asse Tremonti-Bossi e impera il caos assoluto. Io capisco tutte le difficoltà del momento. Ma è possibile che il nostro futuro deve essere affidato nelle mani di questi mestieranti? Non sarebbe il caso di fare piazza pulita e, con l’aiuto del voto dei cittadini, cambiare il nostro destino e renderlo meno cupo? Anzi sereno?
giovedì 11 agosto 2011
mercoledì 10 agosto 2011
martedì 9 agosto 2011
domenica 7 agosto 2011
sabato 6 agosto 2011
venerdì 5 agosto 2011
giovedì 4 agosto 2011
mercoledì 3 agosto 2011
martedì 2 agosto 2011
Dal quotidiano spagnolo "EL PAIS"
traducción del español al italiano
L'Italia non merita di superare la Spagna
Berlusconi si trasferisce suo gabinetto e di comparire davanti le case di urgenza per la pressione del mercato. -L 'interesse dell'Associazione Italiana debito a breve termine superano gli spagnoli
LUCIA MAGI | Napoli 2011/02/08 Guidato dai dati così scuri che non lasciano spazio a mistificazione, la politica italiana comincia a muoversi. E un turbinio: la seconda volta in una settimana, il presidente chiama il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi (come designato a capo della BCE), il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, ha convocato in tutta fretta Comitato per il fondo di stabilità (i rappresentanti del suo ministero, la banca centrale, l'ente che sovrintende i mercati, la Consob, e l'Istituto per il monitoraggio delle assicurazioni private-ISVAP-) e Silvio Berlusconi è in programma per domani una maratona in due telecamere. Il presidente dell'esecutivo saranno presentati al Congresso e al Senato diventato così raro nel suo modo di governare per sé una misura di quanto forte l'emergenza, per difendere la forza economica e politica del paese. È la vostra ultima occasione per tracciare un quadro felice, un estremo tentativo di iniettare un po 'di fiducia nei mercati. Se fallisce, la scena che si apre è nero.
Per ora, il clima sembra poca speranza. Piazza Affari, la Borsa Italiana a Milano, si conferma come la peggiore in Europa: Le tariffe stanno dando oltre il 2%. Alpino sale la febbre paese e con esso aumenta il timore che i Rom subiscono la stessa sorte di Atene in salvo e hanno bisogno di aiuto dai suoi partner in euro. La crisi termometro più immediato è lo spread tra il rendimento delle obbligazioni emesse dal Tesoro italiano e tedesco (premio di rischio o spread), basta rompere un nuovo record di 385 punti. La differenza tra il premio italiano e spagnolo è diventato un semplice 15 punti per il primo, il che significa che i mercati e cercando di Roma allo stesso modo hanno a che fare con Madrid. "Non è escluso, dice un trader presso il London Stock Exchange, il quotidiano economico Il Sole 24 Ore, la diffusione italiana ancora una volta superiore a quella della Spagna. E presto potrebbe tornare a favore di Madrid-le tabelle sono state modificate maggio , 2010 -. Zapatero dimissioni, ma prima di partire, fatto molte riforme. Roma è immobile per un decennio. "
Il reddito dei 10 anni obbligazionario italiano ha raggiunto il 6,27%, non lontano dalla fatale 7% che ha aperto la porta al fallimento di Grecia, Portogallo e Irlanda. "Nel caso di Atene, i tipi di debito a 10 anni per la prima volta ha toccato la soglia del 6% solo 95 giorni prima del fallimento", ricorda lo stesso giorno. A breve termine, e si vede meglio i dubbi degli investitori aumentata di circa la possibilità che l'Italia soffre di problemi di solvibilità in un futuro non troppo lontano. Così, il rendimento richiesto sul proprio titoli 2 e 3 anni ha superato l'interesse pagato dagli spagnoli per la prima volta dopo i problemi di allagamento in Grecia. Gli analisti dicono che il motivo di questo fenomeno è che l'Italia affronta i finanziamenti principali requisiti Spagna nei prossimi mesi.
Pur essendo una delle più pesanti debiti di terza economia più grande del mondo in Europa ha finora riuscito a tenere lontano i fantasmi del fallimento grazie ad un deficit modesto, l'alto tasso di risparmio delle famiglie e di un sistema conservatore finanziario . Ma questo non è sufficiente per soddisfare i mercati. Il vento è cambiato: l'economia impazzisce perché la politica è debole. Milano arranca perché Roma non sa tenere. "I dubbi sulla capacità del governo italiano di tagliare il debito come previsto e attuare le riforme necessarie per rendere la sua economia stagnante in una crescita sostenibile, hanno causato più di allarme sui mercati finanziari", scrive Francesca Piscioneri, Reuters . L'Italia detiene il riconoscimento sfortunato di essere il secondo paese della zona euro con più debito in rapporto al PIL: 120%.
E proprio a questa delicata fase, Tremonti ha elencato sito per ulteriori fronti molto isolata nel governo, alcuni sostenuto dal Capo di Stato Maggiore e indebolito da uno scandalo di corruzione, non è più in grado di garantire ancorare la barca in danni per l'economia Borse fuori gli investitori italiani e internazionali che è stato durante lo scorso anno.
Forse non sarà domani Tremonti cui è diretta al Parlamento in un disperato tentativo di placare le potenze economiche, opposizione, cittadini, colleghi e nei mercati europei. Silvio Berlusconi si appresta ad affrontare in prima persona, eccezionale, perché da quando ha iniziato questo nuovo attacco di turbolenza il mese scorso ha utilizzato la strategia per uscire dal forum.
Nel frattempo, la Commissione europea lancia rassicurazioni. "Abbiamo piena fiducia nelle misure adottate dal governo di Roma", ha detto la portavoce Chantal hughe da Bruxelles. "La situazione in Italia è molto simile a quella della Spagna. Entrambi i paesi sono sulla buona strada. Abbiamo preparato piani di salvataggio". E 'il minimo che possiamo dire, come il Fondo comunitario per salvare i membri travagliata come è attualmente proposto non riusciva ad essere sufficiente a coprire sia Madrid e Roma.
L'Italia non merita di superare la Spagna
Berlusconi si trasferisce suo gabinetto e di comparire davanti le case di urgenza per la pressione del mercato. -L 'interesse dell'Associazione Italiana debito a breve termine superano gli spagnoli
LUCIA MAGI | Napoli 2011/02/08 Guidato dai dati così scuri che non lasciano spazio a mistificazione, la politica italiana comincia a muoversi. E un turbinio: la seconda volta in una settimana, il presidente chiama il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi (come designato a capo della BCE), il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, ha convocato in tutta fretta Comitato per il fondo di stabilità (i rappresentanti del suo ministero, la banca centrale, l'ente che sovrintende i mercati, la Consob, e l'Istituto per il monitoraggio delle assicurazioni private-ISVAP-) e Silvio Berlusconi è in programma per domani una maratona in due telecamere. Il presidente dell'esecutivo saranno presentati al Congresso e al Senato diventato così raro nel suo modo di governare per sé una misura di quanto forte l'emergenza, per difendere la forza economica e politica del paese. È la vostra ultima occasione per tracciare un quadro felice, un estremo tentativo di iniettare un po 'di fiducia nei mercati. Se fallisce, la scena che si apre è nero.
Per ora, il clima sembra poca speranza. Piazza Affari, la Borsa Italiana a Milano, si conferma come la peggiore in Europa: Le tariffe stanno dando oltre il 2%. Alpino sale la febbre paese e con esso aumenta il timore che i Rom subiscono la stessa sorte di Atene in salvo e hanno bisogno di aiuto dai suoi partner in euro. La crisi termometro più immediato è lo spread tra il rendimento delle obbligazioni emesse dal Tesoro italiano e tedesco (premio di rischio o spread), basta rompere un nuovo record di 385 punti. La differenza tra il premio italiano e spagnolo è diventato un semplice 15 punti per il primo, il che significa che i mercati e cercando di Roma allo stesso modo hanno a che fare con Madrid. "Non è escluso, dice un trader presso il London Stock Exchange, il quotidiano economico Il Sole 24 Ore, la diffusione italiana ancora una volta superiore a quella della Spagna. E presto potrebbe tornare a favore di Madrid-le tabelle sono state modificate maggio , 2010 -. Zapatero dimissioni, ma prima di partire, fatto molte riforme. Roma è immobile per un decennio. "
Il reddito dei 10 anni obbligazionario italiano ha raggiunto il 6,27%, non lontano dalla fatale 7% che ha aperto la porta al fallimento di Grecia, Portogallo e Irlanda. "Nel caso di Atene, i tipi di debito a 10 anni per la prima volta ha toccato la soglia del 6% solo 95 giorni prima del fallimento", ricorda lo stesso giorno. A breve termine, e si vede meglio i dubbi degli investitori aumentata di circa la possibilità che l'Italia soffre di problemi di solvibilità in un futuro non troppo lontano. Così, il rendimento richiesto sul proprio titoli 2 e 3 anni ha superato l'interesse pagato dagli spagnoli per la prima volta dopo i problemi di allagamento in Grecia. Gli analisti dicono che il motivo di questo fenomeno è che l'Italia affronta i finanziamenti principali requisiti Spagna nei prossimi mesi.
Pur essendo una delle più pesanti debiti di terza economia più grande del mondo in Europa ha finora riuscito a tenere lontano i fantasmi del fallimento grazie ad un deficit modesto, l'alto tasso di risparmio delle famiglie e di un sistema conservatore finanziario . Ma questo non è sufficiente per soddisfare i mercati. Il vento è cambiato: l'economia impazzisce perché la politica è debole. Milano arranca perché Roma non sa tenere. "I dubbi sulla capacità del governo italiano di tagliare il debito come previsto e attuare le riforme necessarie per rendere la sua economia stagnante in una crescita sostenibile, hanno causato più di allarme sui mercati finanziari", scrive Francesca Piscioneri, Reuters . L'Italia detiene il riconoscimento sfortunato di essere il secondo paese della zona euro con più debito in rapporto al PIL: 120%.
E proprio a questa delicata fase, Tremonti ha elencato sito per ulteriori fronti molto isolata nel governo, alcuni sostenuto dal Capo di Stato Maggiore e indebolito da uno scandalo di corruzione, non è più in grado di garantire ancorare la barca in danni per l'economia Borse fuori gli investitori italiani e internazionali che è stato durante lo scorso anno.
Forse non sarà domani Tremonti cui è diretta al Parlamento in un disperato tentativo di placare le potenze economiche, opposizione, cittadini, colleghi e nei mercati europei. Silvio Berlusconi si appresta ad affrontare in prima persona, eccezionale, perché da quando ha iniziato questo nuovo attacco di turbolenza il mese scorso ha utilizzato la strategia per uscire dal forum.
Nel frattempo, la Commissione europea lancia rassicurazioni. "Abbiamo piena fiducia nelle misure adottate dal governo di Roma", ha detto la portavoce Chantal hughe da Bruxelles. "La situazione in Italia è molto simile a quella della Spagna. Entrambi i paesi sono sulla buona strada. Abbiamo preparato piani di salvataggio". E 'il minimo che possiamo dire, come il Fondo comunitario per salvare i membri travagliata come è attualmente proposto non riusciva ad essere sufficiente a coprire sia Madrid e Roma.
Marilyn Monroe a luci rosse - Sequenze e fotogrammi: dubbi sull'identità
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lunedì 1 agosto 2011
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